Uniamoci

Si impegna per la promozione del rispetto e della valorizzazione della diversità attraverso azioni multidimensionali capaci di garantire inclusione, partecipazione e pari opportunità. Uniamoci è un’associazione di promozione sociale, attiva a Palermo dal 2008.

Empowerment

giovani e adulti con disabilità offrendo un servizio educativo continuativo basato sull’impiego di strategie di scaffolding come il modelling, il tutoring, l’impiego del linguaggio facile da leggere e da capire

Appartenenza

Affermazione di una cultura universale di rispetto, equità e appartenenza

Volontariato inclusivo

Favorire l’inclusione sociale attraverso attività mirate e coinvolgenti

Cooperazione internazionale

 nel settore della gioventù e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di svantaggio

Sensibilizzazione

sociale sui temi del rispetto della diversità e della salvaguardia dell’ambiente

CENTRO SOCIO EDUCATIVO UNIAMOCI – OFFICINA DI INCLUSIONE


Sede operativa dell’Associazione Uniamoci, è un centro articolato in spazi educativi e ricreativi, di socializzazione e di consulenza per gli utenti con disabilità e le loro famiglie.
Un contesto in cui la persona possa esprimere la propria individualità e vivere la dimensione della relazione con gli altri e di apertura alla comunità: una valida proposta di appoggio alla vita familiare.
Il Centro Socio Educativo Uniamoci è stato creato all’interno di in un bene immobile confiscato alla Criminalità Organizzata

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Free elearning course - Easy to understand approach and management of ict training sessions

The course contains guidelines for trainers who intend to organize and deliver easy to understand training courses for people with low literacy skills (people with learning disability, elderly, migrants etc.) on the topic of ICT. The e-learning course is based on the use of the easy to read and to understand user manual about the basics of ICT “Basics of the use of computer and ICT” (the manual is freely downloadable from the annexes to Module 1).

inglese polacco italiano

Giocare per imparare i fondamenti dell’Unione Europea

I giovani del Progetto di solidarietà "LA MIA CITTA’ SENZA CONFINI" creano un set di attività per insegnare ai bambini della Direzione Didattica Orestano i fondamenti dell'Unione europea. Un quiz sull'Unione Europea, la presentazione della Festa dell'Europa e...

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Un saluto a Stefano dal Direttore di Disabile In…Forma

Vincenzo Dolce, Direttore del Periodico Disabile In...Forma, porge un ultimo saluto a Stefano Spera ricordandolo come un esempio di vita per tutti.  "Ciao Stefano, uomo di grande coraggio e di grande fede, ci mancherai tantissimo. Fino all'ultimo hai dato il tuo...

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Stefano Spera: determinazione fuori dal comune!

Maria Giulia Spinoso e Vincenzo Scalavino, Speaker di Radio Senza Barriere, ricordano Stefano Spera la cui determinazione trapelava dai numerosi scritti pubblicati. "Caro Stefano, ti conoscevamo poco, ma quel poco è bastato per capire che avevi una determinazione...

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Il workshop Play an Active Role coinvolge 40 giovani

Il workshop Play an Active Role, svolto online il 16 Dicembre 2020 ha coinvolto 40 partecipanti! Daniel Ortiz Ferrari, volontario del Corpo Europeo di Solidarietà, è stato protagonista dei talk su esperienze di volontariato.  Il workshop Play...

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La storia di Uniamoci è una delle belle realtà della nostra città, un esempio virtuoso di buone pratiche da diffondere. È una testimonianza di quanto potente ed efficace possa essere l’effetto del vivere pienamente la propria esistenza come persone e cittadini.
Prof.ssa Claudia Giurintano

È una crescita per nostra figlia e una gioia incontenibile perchè chi come lei non potrebbe andare in un paese come, per esempio, l’Azerbaijan si ritrova ragazzi/e che portano la loro cultura ma soprattutto il loro essere persone pur vivendo usi e costumi diversi. Non ci sono barriere che possano creare distanze…

Elisabetta Napolitano - Genitore

Grazie all’abnegazione di Davide Di Pasquale (il Presidente) e dei suoi collaboratori, i ragazzi sono cresciuti migliorando di giorno in giorno il loro status grazie agli innumerevoli corsi di lingue straniere, informatica, sulla sessuologia, iniziative sociali come pittura, orto, rappresentazioni teatrali, e altrettanto importanti gli innumerevoli progetti di interscambio culturale con paesi europei.

Salvo Rizzo – Genitore

Devo dire che i Progetti portati avanti dall’Associazione sono stati, e sono, meritevoli di plauso: corsi di lingue, di arte, di cucina, di lettura, nonché viaggi all’estero grazie alla Comunità Europea, trasmissioni radiofoniche con interviste ai ragazzi stranieri partecipanti degli scambi culturali. Iniziative, queste, che hanno portato alla conoscenza di usi e costumi diversi, di linguaggi diversi, di persone interessanti e alla nascita di amicizie durature (in molti casi)… Non ha prezzo per un genitore vedere come la disabilità venga continuamente superata grazie anche all’entusiasmo, l’amore e la buona volontà di tutti.

Calogera Costanzo - Genitore