FEB 2022 – GEN 2024 Partner SERBIA – CEPORA – Center for Positive Youth Development (coordinatore) SERBIA – Institute for Educational Research (IER) ITALIA – Associazione Uniamoci Onlus SLOVENIA – Scuola elementare - Osnovna sola Dante Alighieri Isola Izola Obiettivo...
CENTRO SOCIO EDUCATIVO UNIAMOCI – OFFICINA DI INCLUSIONE
Sede operativa dell’Associazione Uniamoci, è un centro articolato in spazi educativi e ricreativi, di socializzazione e di consulenza per gli utenti con disabilità e le loro famiglie.
Un contesto in cui la persona possa esprimere la propria individualità e vivere la dimensione della relazione con gli altri e di apertura alla comunità: una valida proposta di appoggio alla vita familiare.
Il Centro Socio Educativo Uniamoci è stato creato all’interno di in un bene immobile confiscato alla Criminalità Organizzata
Free elearning course - Easy to understand approach and management of ict training sessions
The course contains guidelines for trainers who intend to organize and deliver easy to understand training courses for people with low literacy skills (people with learning disability, elderly, migrants etc.) on the topic of ICT. The e-learning course is based on the use of the easy to read and to understand user manual about the basics of ICT “Basics of the use of computer and ICT” (the manual is freely downloadable from the annexes to Module 1).
inglese polacco italianoTHE USE OF COLLABORATIVE ECONOMY IN INCLUSIVE ADULT EDUCATION
La pubblicazione è il risultato del progetto Collaborative Economy without Barriers - CEB, un partenariato strategico di 3 anni tra 5 organizzazioni che lavorano con persone con disabilità in Italia, Germania, Romania, Portogallo e Macedonia, coordinato da...
Report comparativo: perché l’animazione giovanile dovrebbe essere accessibile per le persone con disabilità?
Questa pubblicazione in lingua inglese è il risultato del lavoro di ricerca condotto durante il progetto Moonwalk, realizzato da Co-Efficient, Uniamoci Onlus e Associação de Paralisia Cerebral de Coimbra – APCC e cofinanziato dal programma Erasmus+...
BUILDING EDUCATIONAL COMMUNITIES AROUND CHILDREN – Guidelines and tools
Questa pubblicazione contiene alcune linee guida e strumenti che possono essere utili allo staff di scuole, organizzazioni della società civile che che lavorano con bambini e insegnanti, educatori pedagogisti, psicologi, esperti in terapie espressive, animatori...
Promozione dei risultati del progetto AIM – Accessible Information Material
Il 4 Luglio 2022 si è svolto a Palermo il seminario esperienziale “Una nuova dimensione dell’accessibilità: il linguaggio facile”. Il gruppo variegato di partecipanti, composto da volontari e professionisti attivi nel sociale e persone con disabilità, è stato...
Un’esperienza di sviluppo di comunità: Palermo Green (con i) giovani
Il Progetto Palermo Green giovani ha creato gruppi sociali composti da giovani studenti di scuola secondaria superiore e giovani volontari e volontari con disabilità che hanno svolto insieme un programma di attività concrete e strutturate come veicolo di un...
È una crescita per nostra figlia e una gioia incontenibile perchè chi come lei non potrebbe andare in un paese come, per esempio, l’Azerbaijan si ritrova ragazzi/e che portano la loro cultura ma soprattutto il loro essere persone pur vivendo usi e costumi diversi. Non ci sono barriere che possano creare distanze…
Grazie all’abnegazione di Davide Di Pasquale (il Presidente) e dei suoi collaboratori, i ragazzi sono cresciuti migliorando di giorno in giorno il loro status grazie agli innumerevoli corsi di lingue straniere, informatica, sulla sessuologia, iniziative sociali come pittura, orto, rappresentazioni teatrali, e altrettanto importanti gli innumerevoli progetti di interscambio culturale con paesi europei.
Salvo Rizzo – Genitore
Devo dire che i Progetti portati avanti dall’Associazione sono stati, e sono, meritevoli di plauso: corsi di lingue, di arte, di cucina, di lettura, nonché viaggi all’estero grazie alla Comunità Europea, trasmissioni radiofoniche con interviste ai ragazzi stranieri partecipanti degli scambi culturali. Iniziative, queste, che hanno portato alla conoscenza di usi e costumi diversi, di linguaggi diversi, di persone interessanti e alla nascita di amicizie durature (in molti casi)… Non ha prezzo per un genitore vedere come la disabilità venga continuamente superata grazie anche all’entusiasmo, l’amore e la buona volontà di tutti.