PROGETTO INCLUDABILITY: CHE BELLO RIPARTIRE DOPO TANTO TEMPO Dopo tanto tempo tra ospedale e blocco totale della vita di tutti dovuto al COVID, arriva la proposta, “Davide la prossima settimana vuoi andare in Polonia?”, finalmente senza pensarci, rispondo solamente.’’ Certooo.. Sveglia presto per partire verso la Polonia, tragitto in aereo: Palermo – Bergamo, Bergamo – Danzica, “INCLUDability” il nome del progetto, per 5 giorni abbiamo parlato di cosa significhi per noi la disabilità. Abbiamo confrontato la situazione delle persone con disabilità in diversi paesi. Abbiamo anche considerato come costruire un mondo inclusivo in cui tutti avranno la possibilità di condurre una vita indipendente e attiva; ho conosciuto persone stupende, ho fatto tante esperienze diverse che mi hanno fatto crescere ulteriormente, sia mentalmente che culturalmente, a parte il freddo e il cibo, scherzo, è una cosa positiva che ci siano, cibo e usanze diverse, volevo ringraziare, Antonino Lo Verso con cui ho avuto la fortuna di condividere questa esperienza, oltre che tutto il gruppo, che mi ha dato moltissimo e due ragazzi che porto nel cuore, Antonio e Nicola con cui ho legato in particolar modo. Viaggi ne ho fatti molti ma persone così se ne incontrano poche. Spero di vedervi di nuovo tutti. L’ultima sera, a causa del fatto che, vuoi o non vuoi, stando insieme 24 ore su 24, ti ci affezioni molto alle persone, ripensando a tutti i 3 giorni, nel buio della notte, mentre tutti dormivano, le lacrime scendevano sole. Concludendo, il viaggio è stato molto pesante e faticoso, ma rifarei certamente quest’esperienza.
Davide Schiera