Progetto che nasce dal bisogno contatto reale e concretezza, relazione e collaborazione tra persone e natura. Il progetto, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, realizzato a Brancaccio per un anno da un gruppo di 15 partecipanti giovani e adulti con disabilità motoria e/o cognitiva supportati da volontari.
L’orto diventerà un percorso per sviluppare benessere attraverso la collaborazione tra persone. Si definisce “aperto” perché mira ad instaurare un asse tra la Scuola e l’Associazione e permette l’interazione tra bambini, persone con disabilità e Volontari, con lo scopo di tirar fuori le potenzialità insite in ogni individuo. Un orto accessibile a persone con disabilità e co-creato dagli stessi, con la conseguenza di trasmettere alla comunità una visione corretta della disabilità. L’obiettivo del progetto, infatti, è migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità e promuovere inclusione tramite il lavoro integrato tra persone con disabilità, bambini e volontari. Le attività previste sono la realizzazione di un Orto grazie all’aiuto di un orticoltore, educatori e volontari che supporteranno i partecipanti e di workshop indirizzati agli alunni della Direzione Didattica F. Orestano di Palermo da parte dei partecipanti disabili coinvolti. Progetto che durerà da: Da Maggio 2021 a Maggio 2022