un corso di informatica in linguaggio facile ed in modalità blended in collaborazione con ASSOCIAZIONE UNIAMOCI ONLUS – Coordinatore (Italia), Asociacija “Aktyvus jaunimas” (Lituania), CENTRO SOCIAL E PAROQUIAL SANTOS MARTIRES (Portogallo), Eesti Erinoorsootöö Ühing noOR (Estonia), Towarzystwo Wspierania Inicjatyw Spolecznych Alpi (Polonia), UNIVERSITÀ’ DEGLI STUDI DI CATANIA (Italia), è stata una prima introduzione completa all’uso del computer, alla tecnologia informatica e alle sue possibilità di comunicazione.
Il corso, che fa parte di un Progetto cofinanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione europea, si è svolto online dal 5 al 12 Luglio 2021 sulla piattaforma Zoom, la quale ha dato la possibilità di far incontrare, seppur virtualmente, i nostri partecipanti con quelli dei Paesi partner. I nostri incontri, infatti, hanno dato molta importanza all’interazione e alla costruzione del gruppo, presupposto che poteva sembrare difficile data la distanza tra i vari partecipanti del corso. Tuttavia, già dalla prima sessione, tramite giochi ed energiser, si è creato un clima di collaborazione e divertimento, in cui tutti erano coinvolti nelle attività ma soprattutto desiderosi di conoscersi l’un l’altro. Desiderio di conoscenza che, molto spesso, è stato accolto attraverso attività che permettevano di imparare alcuni programmi per il computer ma anche di esprimersi e raccontarsi.
Prima di questi 6 intensi giorni di training, è stato creato un Padlet in cui ogni educatore per Paese poteva caricare i video di presentazione di massimo 1 minuto realizzati dai loro utenti, in cui raccontavano brevemente chi erano; ciascun partecipante è stato supportato a scattare 4 foto ed 1 video, da inserire poi in una cartella che ci sarebbe servita per gli incontri successivi. Durante il primo incontro abbiamo imparato come si usa Google Chrome: i nostri partecipanti si sono divertiti molto nella scoperta di alcune funzionalità come la ricerca di immagini e la possibilità di salvarle. Inizialmente abbiamo mostrato ai partecipanti tutti i video di presentazione dei vari gruppi nazionali, per poi dare il via alle nostre giornate di training con l’energiser Yes or No, un gioco che ha permesso di scoprire cosa piace e cosa non piace ai partecipanti, che ha permesso l’identificazione di alcuni membri e quindi di sviluppare più senso di appartenenza. Ogni gruppo nazionale ha avuto la possibilità di cercare informazioni su Google su un Paese partner e poi di condividerlo con gli altri. I nostri partecipanti hanno scoperto la capitale del Portogallo, la sua bandiera, i suoi paesaggi. Un ottimo modo per viaggiare senza spostarsi dalla nostra sede. E a proposito di viaggi, il secondo incontro si è sviluppato proprio su questo tema: il gruppo del Portogallo ci ha spiegato l’uso di Google Maps facendoci fare un tour della città di Bragança e del loro centro. Alcuni membri del nostro gruppo erano già stati lì ed è stato emozionante poter riconoscere quei luoghi e quelle persone già incontrate in passato prima del Covid. Durante questo incontro è stato proposto un gioco molto collaborativo, in cui i partecipanti sono stati divisi in gruppi di lavoro virtuali con il compito di realizzare un fumetto: ognuno realizzava un disegno che però faceva parte di una storia più grande da concordare insieme. Sono emerse storie di vacanze al mare ed in spiaggia, farfalle e fiori. Alla fine di questa sessione ogni partecipante ha imparato anche l’uso di YouTube, ha cercato e inviato la sua canzone preferita e nei giorni successivi abbiamo ascoltato tutti i contributi musicali dei nostri partecipanti, scoprendo ancora di più i loro gusti. Nei giorni successivi abbiamo usato Pixlr per modificare le foto che scattate da ciascun partecipante e Video Editor per creare dei video con le nostre foto e con i video caricati. Queste due attività sono state molto apprezzate, ogni partecipante ha creato delle foto talvolta ironiche e divertenti, mettendo in gioco le nuove nozioni apprese ma anche la creatività. I video rappresentavano in pieno il desiderio di conoscere le funzionalità e di dimostrare di saperle usare. Tutti loro mostravano poi curiosità nel conoscere i risultati altrui. Durante gli ultimi due incontri abbiamo scoperto alcune funzionalità di Word per creare un biglietto d’auguri e l’uso di Gmail. In particolare, l’uso dell’e-mail ha creato entusiasmo, un po’ perché c’era la consapevolezza che tramite questo mezzo è possibile comunicare davvero con tutti, inviarci allegati e messaggi anche lunghissimi, un po’ perché si è dimostrato molto semplice ed immediato da imparare. Ogni incontro veniva concluso da una valutazione offline in gruppi nazionali, un modo attraverso cui gli educatori potevano focalizzarsi con i partecipanti su qualche aspetto per vedere se la gestione e l’insegnamento erano stati efficaci. Gli educatori, infatti, supportavano i partecipanti tramite traduzioni di tutto ciò che veniva spiegato.
Alla fine di questi 6 giorni ci siamo lasciati con dei compiti da fare: inviare delle e-mail ad altri partecipanti del corso, rispondere alle e-mail che riceveremo e provare ad usare Google Maps per fare una piccola gita da condividere poi con gli altri membri del gruppo.